domenica, gennaio 09, 2022

CAROLINA auto-biografia - cap. 2 par. 2

in cui scopro che c'è chi abita qui intorno e non ama LORO, che i cani imparano a non infastidire i gatti, ma gli umani amano infastidire gli altri umani...

Oggi mi sveglio lentamente, sonnacchiosa. Ho fatto tanto tardi ieri sera.. 

 Il sole sta giocando con le facciate un po' scrostate delle palazzine intorno e la gattona-mammona  continua a ronfare sulla mia capote. Sicuramente ci ha passato tutta la notte assieme ai sui due amichetti, che devono essere partiti già in caccia.

 Io ho una vaga sensazione di un po' di trambusto sulla mia testa, l'ho sentito nella notte, ma ero così stanca che mi sono addormentata senza problemi, anzi, mi ha piacevolmente cullato.

 Il Cespuglioso, l'uomo-coi-baffi è già qui col suo botolo ringhioso e piscione..

 Ma la luce è così bella che anche loro sono meno isterici e cupi del solito.

 Anzi, l'uomo-coi-baffi sembra pure così socievole da scambiare quattro chiacchiere con l'omino che parla col fischio, e il suo cane sta zitto, una volta tanto.

 Li sento che continuano a parlottare piano, stanno dicendo qualcosa  dei miei LORO

 

Ohibò, sembrano molto arrabbiati, invece, specie il Cespuglioso...

- “ Ma che roba! Hanno fatto un baccano infernale per tutta la notte!!

Dobbiamo fare qualcosa, mica possono tenere tutti svegli per le loro feste!!

Non sono riuscito a chiudere occhio con quell'orrenda musica a tutto volume!!

E poi che razza di amici?  Hai visto che tipi?”


 L'omino che fischia ride un po', poi cerca di sdrammatizzare:

- “ Ma dai, sono giovani! Si sa che i giovani fanno sempre un po' casino per divertirsi.  Sono ragazzi a posto, studiano, lavorano, ogni tanto devono pure fare un po' di baldoria! 

 O che tu non hai mai fatto un po' di casino da giovane ?Mi sa che ti sei dimenticato!  Qui siamo tutti o vecchi o ragazzini piccoli e pure quelli strillano, e forte pure.

 Un po' di allegria giovane ci vuole, ogni tanto!”

Ma l'altro non demorde, anzi rincara la dose:

- “Quella è gentaglia, te lo dico io, altro che ragazzi perbene ! Ne vedo tanti “così”nel mio mestiere!!”


 Allora mi ricordo che lavora da poliziotto, che non so bene cosa sia esattamente, ma che forse è quello che lo rende sempre così cupo, scorbutico e maleducato. 

 Comincio a chiedermi che cosa c'entri il suo mestiere di poliziotto con il suo astio contro le feste e la musica, contro LORO e i contro i loro amici.

 E spero proprio che continuando a parlarne almeno l'altro, che sembra più tranquillo di giudizio anche se parla col fischio, mi aiuti a capire meglio come mai quello ce l'ha tanto con LORO. Perché mi dispiace molto che il Cespuglioso sia così arrabbiato e il tono minaccioso e malevolo che sento nel suo discorso mi preoccupa.

 L'altro intanto continua bonariamente a cercare di sdrammatizzare la questione:

- “Ma dai! Sono ragazzi come si deve, vivaci e allegri come tutti i ragazzi ! Forse un po' troppo caciaroni qualche volta... Bisognerà dirglielo di non fare troppo chiasso dopo una cert'ora, visto che non ci pensano da soli. Basta che tengano la musica e le chiacchiere a volume più basso, in modo da non disturbare !!”

Ridacchia  con aria divertita : 

- “ Quando s'è in comitiva a quell'età non ci si accorge mica di fare rumore, si parla, si ride tutti assieme e nessuno si rende conto che la somma  è un frastuono che disturba chi non è lì con loro!   Invece di arrabbiarti tanto ti farebbe bene pure a te di invitare un po' di gente allegra a casa tua e distrarti un po' facendo un po' di baldoria !”

 Ma l'altro no accenna a placarsi, anzi:

- “ Eh, è proprio gente allegra quella! -acido- Tutti froci e puttane!!  Ma che non ci vedi ?”

 A questo punto l'omino che fischia lo guarda un po' sornione, poi gli fa:

- “Ah beh, può pure darsi che hai ragione, ma sono fatti loro mica tuoi.. E poi come fai a dirlo così? Mica li hai visti mai fare niente di sconveniente!! E neanche io, al massimo un po' di rumore fuori orario...”

 Aggiunge per ribadire il concetto:

- “ Si vede lontano un miglio che è gente educata, che ha studiato e continua a farlo, mica burini come me e te, e fa lavori  seri e perbene. “ 

 Poi gli fischia sogghignando: 

- “A me mi sembra solo che te sei vecchio quanto me, ma in più c'hai pure che sei invidioso !!    Solo perché ridono, scherzano, arrivano co' le spider  e i capelli lunghi, so' vestiti all'ultima moda e mandano la musica un po' troppo forte mica gli puoi dare dei froci o delle puttane, attento !!"

 Ma  il Cespuglioso insiste inferocito:

- “Ma che sei ceco ? Nun l'hai visto proprio quello de la spider? Damme retta, quello nun è normale!!!!

 Coi capelli che sembra 'na diva appena uscita dar parucchiere, profumato come 'na bagascia, e  vestito poi ….Manco la cravatta!  Nossignore, co' n fulard tutto colorato attorno al collo, la camicia sbottonata fino all' ombellico !     E i pantaloni? ROSSI, a pelle...!    E quell'altro ? Quello alto, moro,  co' quei carzoni che sembrano dipinti addosso e tutti quei riccioloni, lunghi, n' altro po' coi boccoli?”     Ma che so' omini, quelli ??!” -  esclama scandalizzatissimo.


 Mi sa che sta parlando, anzi sparlando, del mio simpatico Spyder e pure dell'amico di LUI. 

 E mi fa una gran rabbia! Ma come si permette !! 

 Quel brutto bipede cespuglioso, così antipatico e maleducato come il suo cagnaccio!!!!

 Oh con che gioia gli farei una bella sgassata in faccia, se potessi ! Ma sono spenta e immobilizzata, accidenti.
 Poi rifletto: però, mi dico, questo qua ci passa tempo a impicciarsi dei fatti altrui...Deve esserseli guardati ben bene, per studiarseli, per descriverli così accuratamente !  Mah, e io che sto sempre qui quando ci sono gli amici non l'ho neanche notato una volta, chissà dove si nasconde per spiare e origliare....

 Avevo già notato che quel coso coi baffi ha proprio il vizio di impicciarsi dei fatti altrui, di guardare e sentire tutto senza farsi vedere, specie di notte. Sarà perché è nero e al buio non si vede, e un po' che non vuole farsi vedere per spiare meglio, e la notte la gente pensa di potersi muovere e parlare liberamente senza orecchi indiscreti... Insomma questo tizio ha evidentemente una vera mania di impicciarsi di tutto e di tutti, ma perché?  Forse che è l'essere poliziotto che lo fa essere così ? 

 Sarà ! Ma  poi chissà che cosa spera di scoprire...qui LORO  e tutti i loro amici sono talmente aperti, diretti e sinceri sempre, anche nelle cose più personali che è secondo me è impossibile anche solo pensare che abbiano dei segreti, qualcosa da nascondere.  Tanto che si divertono a far finta di avere dei segreti l'uno con l'altro, e a cercare di carpirseli l'un l'altro, e lo chiamano fare salotto, spettegolare, ma è solo un gioco tra di loro, un gioco di società e non c'è niente di davvero nascosto, anzi si fanno un vanto di non nascondere nulla di importante di sé a nessuno... 

 Forse è proprio questo loro essere così  schietti che disturba così tanto il bipede che chiamo Cespuglioso e lo rende così accanito contro di essi.    Com'è per il suo cane pisciarmi sulle ruote e abbaiare furiosamente a tutti quelli che vede, insomma, se non mi fosse così sgradevole mi potrebbe far quasi pena alle volte, quando specialmente cerca di coinvolgere l'omino-che-parla-col-fischio nelle sue interminabili questioni riguardanti come dice lui la “ moralità” ( che non riesco a capire che cosa sia) della mia famiglia rispetto alla vita del condominio...

 Certo che LORO di argomenti glie ne forniscono a iosa ! Anche se l'omino-che-parla-col-fischio cerca ogni volta di placare la sua virulenza prendendolo in giro con quel suo buffo modo di parlare e secondo me divertendosi un mondo.

 Ovviamente non riesce quasi mai a placarlo, tanto meno a farci una bella risata assieme, perché il Cespuglioso omo nero è assolutamente incapace di ridere di alcunché, a cominciare da sé stesso.

 Insomma è un continuo cinematografo, però sono un po' preoccupata, perché ogni tanto, quando non sa che altro dire, comincia a lanciare oscure minacce di cose terribili per LORO. E nella strada e nel palazzo non sono tutti come l'omino che parla col fischio, così trova troppo spesso orecchie  e lingue disponibili, prevenute e velenose almeno quanto le sue, che non perdono occasione di sfornare  cattiverie e minacce come lui e anche peggio e lo considerano un oracolo di saggezza e competenza in fatto di comportamento sociale.



 Se ci penso mi viene da ridere, perché se non fosse per tutto questo suo maneggiare e sparlare non avrebbe neanche  uno che lo saluta, anche il suo cane è così antipatico e ringhioso che disturba chiunque non sia completamente sordo e cieco. Insomma è proprio come lui. 

 Anzi osservandoli sto maturando la convinzione  che i quattrozampe sviluppino forti somiglianze di comportamento con quello dei loro padroni, specialmente i cani.

 Però i gatti sono proprio diversi e particolari, anche se non sono di nessuno, e sono sempre liberi e indipendenti, capaci di affetto e rispetto per chi li ama. Il loro GATTO per esempio, che si diverte un mondo a far le boccacce a quel cagnaccio che vorrebbe tanto morderlo ma non riesce neanche ad avvicinarglisi, perché intuisce che è troppo veloce per lui e ha una paura boia delle sue unghiette acuminate, affilate come rasoi !

 E la gattona-mammona poi, con tutta la sua tranquilla flemma, è stata splendidamente fulminea nello stampargli sul muso le sue dieci unghie nascoste nelle sue morbidissime zampine, la volta che ha tentato di saltarle addosso pensando ( ma è capace di pensare ?) di poter approfittare della sua distrazione visto che era impegnata in giochi erotici coi suoi amichetti preferiti....

 Ahh è stata una vera grande soddisfazione per me vederlo ululante, con la coda tra le gambe e il muso sanguinante, scappare dal suo orribile padrone in cerca di aiuto e vederlo beccarsi pure un calcio per premio... Naturalmente quel dannato Cespuglioso non ha perso l'occasione per farsi compatire dai vicini e sfogare la sua rabbia cercando di  convincerli a partecipare a una crociata per eliminare (leggi sterminare) quei “gattacci rognosi e pericolosi che infestano la strada e aggrediscono i poveri cagnolini”, ma la crociata è morta sul nascere, e i gatti hanno continuato a regnare indisturbati. 

 Quando quello sbraita tutti gli danno chiacchiera assai, ma poi al dunque lo ignorano, sono stupidi e maleducati, ma non al suo livello, fortunatamente.

Il suo cane però ha imparato a non infastidire i gatti, lui invece no, il che dimostra che è più stupido del suo stupido cane....


 Ma di tutte queste chiacchiere i miei LORO non se ne curano minimamente, non ne sanno nulla, e io non vado certo a raccontargliele, non saprei neanche come fare! Intanto sono troppo occupati per i fatti loro, e poi sono davvero diversi dagli altri qua intorno e anche i loro amici, pure se anche loro amano spettegolare lo fanno solo su di sé, su quello e quelli che li riguardano come amici o amanti, degli altri, quelli che non conoscono altro che di vista, non ne spettegolano  o al massimo raramente ne parlano.

 Probabilmente quando la vita dei bipedi è piena di cose da fare, di persone care, di affetti, e di allegria e di fantasia, tra loro parlano, discutono anche animatamente di ciò che gli accade, bello o brutto che sia, di quello che li coinvolge direttamente, ma non sviluppano nessuna mania di conoscere i fatti altrui; né ne hanno il tempo per impicciarsi di questioni di gente che non conoscono quasi, evidentemente.

(continua il prox 10 gennaio 2022)

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