martedì, novembre 24, 2015

Due libri per bambini da Progredit

Dal primo Festival internazionale degli editori indipendenti, organizzato dalla Regione Puglia (Servizio Internazionalizzazione e Servizio Cultura e Spettacolo) e dal Comune di Bari, in collaborazione con i due distretti produttivi “Dialogòi” e “Puglia Creativa” e con l’Ape (Associazione pugliese editori) Progedit  presenta:

















di  Janusz Korczak:     Re Matteuccio I, il Re bambino
Illustrazioni di Massimiliano Di Lauro

Collana: Briciole
Edizione: 2014, pp. 52
ISBN/ISSN: 978-88-6194-210-3

Il libro
Edizione rivista e illustrata per i bambini della storia di Re Matteuccio, il Re bambino.
È una storia che ogni bambino vorrebbe raccontare. Un bambino che diventa Re prima del previsto e contro la sua volontà e che pian piano si riconosce in questo ruolo perché vede nella prematura ascesa al trono uno strumento di riscatto sociale a favore dei bambini, soprattutto di quelli meno fortunati, dei cui bisogni e diritti intende farsi portavoce.
Il Re non è semplicemente colui che porta la corona, ma colui che è degno di portarla perché è in grado di garantire la felicità al suo popolo” scrive Korczak per bocca del protagonista principale del suo romanzo. Ed è a partire da questa consapevolezza che Re Matteuccio comincia ad avviare riforme nel rispetto dei diritti delle fasce più deboli della popolazione, con particolare riferimento ai bambini.
Altrove si è detto che questo romanzo di Korczak è un inno al potere di trasformazione del mondo e al rinnovamento dell’umanità attraverso l’unione e la solidarietà, che i bambini ancora conservano e coltivano per la finezza dei sentimenti.
Un libro pensato come avrebbe voluto Janusz Korczak solo per i bambini, con testi semplificati e rivisti, illustrazioni che danno all’immagine un potere formativo di alto livello. Per dar forma al suggerimento con cui l’autore apre la versione integrale del suo romanzo: “gli adulti non dovrebbero leggere il mio romanzo perché alcuni capitoli non sono stati scritti per loro, per cui non ne capirebbero il senso e ne riderebbero. Però se vogliono leggerlo ci provino pure. Agli adulti non si può proibire qualcosa perché non obbedirebbero. E chi si permetterebbe mai di farlo?”.
Perciò ecco a voi, cari bambini, un libro solo per voi… e per gli adulti che vorranno provarci!

L'autore, l'illustratore

Janusz Korczak (1878-1942), medico, pedagogista, pubblicista, scrittore, militante sociale polacco di origine ebraica, dedicò la sua vita alla lotta a favore dei diritti del bambino.

Nel 1923 diede vita ai suoi due romanzi “Re Matteuccio I” (di cui la prima parte è edita in Italia) e “Re Matteuccio sull’Isola deserta”.
Successivamente, nel 1929, pubblicò le sue opere più famose: “Come amare il bambino” e “Il diritto del bambino al rispetto”.

La mattina del 5 agosto 1942 fu deportato nel campo di sterminio di Treblinka insieme a tutti i bambini ospiti dell'orfanotrofio ebraico del Ghetto di Varsavia. Messo nelle condizioni di essere sottratto a quel destino, si rifiutò di abbandonare i suoi bambini. 

 Scritto nel 1942, periodo di permanenza nel Campo di sterminio di Treblinka, “Diario dal ghetto” fu pubblicato postumo nel 1958.

Massimiliano di Lauro nel 2012 ha pubblicato il suo primo albo illustrato, "Mi primer viaje", per la casa editrice OQO Editora (tradotto in spagnolo, galliego, italiano, francese e portoghese). Ha vinto il Premio speciale della giuria del concorso Lucca Junior 2012 e 2013 e il Premio per l’originalità iconica del concorso Syria Poletti 2013.

Il testo è curato da:
Barbara De Serio è ricercatrice di Storia della pedagogia presso l’Università degli Studi di Foggia, dove insegna Storia dei processi educativi e formativi. Tra i suoi interessi di studio si segnalano quelli di storia, letteratura e pedagogia dell’infanzia.
Daniela Dato è ricercatrice di Pedagogia generale e sociale presso l’Università degli Studi di Foggia, dove insegna Pedagogia del lavoro. Tra i suoi interessi di studio si segnalano quelli di pedagogia delle emozioni e della narrazione.
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Maria Luisa Sgobba         Bullo Macigno
Illustrazioni di Chiara Gobbo

Collana: Briciole
Edizione: 2014, pp. 40
ISBN/ISSN: 978-88-6194-232-5


Il libro

Bullo Macigno è un bambino fuori misura. La sua mole e, ancor più, la sua educazione, lo portano a prevaricare sugli altri bambini. I suoi comportamenti finiscono per fargli guadagnare sia quel nome che l’emarginazione. Tutti gli abitanti del villaggio lo scansano e lui risponde aumentando capricci, proteste e minacce.
Le risate, l’amicizia e il gioco di squadra degli altri bambini, però, lo conquistano a tal punto che Bullo troverà il modo per farsi accettare, imparando il linguaggio e le regole della convivenza. Anche i bambini smetteranno di aver paura di quel coetaneo gigante e lo aiuteranno a tirar fuori, dal bullo che era, l’amico che voleva essere.
È il dono di questa filastrocca, “dedicata ai bambini ma certamente – come scrive don Claudio Burgio – destinata agli adulti e a tutti quelli che non si sottraggono all’impegno e alla gioia dell’educare”.

L'autore

Maria Luisa Sgobba, nata a Bari, dal 1997 è giornalista Mediaset. Ha collaborato con radio e settimanali a diffusione nazionale prima di raccontare storie e avvenimenti dalla sua Puglia per il Tg5. Da bambina, a chiunque glielo chiedesse, diceva che sarebbe diventata giornalista e che avrebbe avuto sette figli. Il primo sogno lo ha realizzato, il secondo per meno di 1/3, ma si ritiene soddisfatta. Bullo Macigno è un personaggio massiccio che ricorreva spesso nei racconti serali ai suoi bambini. Per gioco, la sua storia è stata trascritta in rima, una storia di conquiste: amicizia, crescita e gioco, capaci di smontare solitudine e sopraffazione.
Chiara Gobbo nasce nel 1979 in provincia di Torino. Illustratrice a tempo pieno, ha collaborato con diverse case editrici italiane e ottenuto riconoscimenti in concorsi di illustrazione nazionali e internazionali. Per i nostri tipi, ha disegnato il volume di Anna Baccelliere, I grandi non capiscono mai niente. I bambini ci spiegano la vita. Il suo sito: www.chiaragobbo.blogspot.com



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