martedì, novembre 16, 2010

lunedì 8 novembre 2010 VERSO, LA PACE - ASSISI 21/11/10 presentazione in anteprima del libro "POESIA E PACE" Thauma Edizioni



L’Associazione Culturale Thauma Edizioni di Pesaro, che dal 2009 collabora attivamente con l’Accademia Mondiale di Poesia di Verona, ha realizzato per quest’ultima un’antologia intitolata “Poesia e Pace” curata da Serse Cardellini (presidente dell’Associazione Thauma).

Qui di seguito è indicato come è nata l’Accademia Mondiale di Poesia e, di conseguenza, l’antologia “Poesia e Pace”.

«Nel momento in cui la globalizzazione delle economie e della comunicazione tende a trascinare le società verso una omologazione dei comportamenti e dei modi di vita, una difesa dell’identità e delle specificità culturali sembra più che mai necessaria. In questa prospettiva, è innegabile che la creazione artistica in generale e la poesia in particolare giocano un ruolo di primo piano».

E’ quello che ha affermato la Conferenza generale dell’UNESCO quando, nella 30ˆ sessione tenutasi nel 1999 a Parigi, nell’adottare la Risoluzione n. 29 ha proclamato il 21 marzo di ogni anno Giornata Mondiale della Poesia.

Quale logica conseguenza di tale Risoluzione e sempre per iniziativa dell’UNESCO si costituisce, nel giugno 2001, l’Accademia Mondiale della Poesia (AMP) che, coordinata dal Cancelliere Nadir M. Aziza, ha la sua sede principale a Verona. Nel maggio 2002 l’Accademia apre a Marrakech il primo ufficio decentralizzato per il mondo arabo. Successivamente è stato inaugurato il secondo ufficio regionale a Dakar, come punto di riferimento per l’area dell’Africa occidentale. Altri uffici sono stati dislocati nel corso del 2003 in India, Canada e Paraguay.
Il 21 marzo 2003 si sono svolte, per la prima volta a Verona, le celebrazioni ufficiali della Giornata Mondiale della Poesia. L’evento, organizzato in collaborazione con l’UNESCO e il Ministero Italiano degli Affari Esteri, ha riunito nella città scaligera circa sessanta poeti giunti dai cinque continenti. Poeti arabi, asiatici, africani, latinoamericani, statunitensi ed europei hanno affrontato il tema de La pace nelle tradizioni poetiche del mondo, mentre i venti di guerra spiravano in Medio Oriente e in Afghanistan.

Ora, questa antologia che viene pubblicata dopo ben sette anni dalla data dell’evento (chiaro segno che l’editoria italiana non crede più nella poesia), raccoglie vari interventi e molte poesie inedite che ogni scrittore ha composto per l’occasione, dedicate alla pace e donate all’Accademia al termine delle celebrazioni della Giornata Mondiale della Poesia. Solo per citare alcuni nomi: Wole Soyinka (scrittore nigeriano che ha ricevuto il Premio Nobel per la Letteratura nel 1986); Séamus Heaney (scrittore irlandese che ha ricevuto il Premio Nobel per la Letteratura nel 1995); Léopold Sédar Senghor (ideatore del concetto di “negritudine” e Presidente del Senegal dal 1960 al 1980); Adonis (poeta siriano più volte candidato al Nobel per la Letteratura); Mahmoud Darwish (considerato tra i maggiori poeti arabi, fu un importante membro dell’OLP – Organizzazione per la Liberazione della Palestina); Cù Huy Can (probabilmente il maggiore poeta vietnamita e fondatore del Partito Democratico nel Viet Minh Front); e ancora molti altri poeti tra cui nomi italiani quali: Mario Luzi, Luisa Maria Spaziani, Andrea Zanzotto, Erri De Luca, Alda Merini, Edoardo Sanguineti, Nanni Balestrini, ecc.

L’antologia si suddivide in tre sezioni: Prolusioni – Poesie – Bio-bibliografie. L’intero materiale poetico è stato pubblicato nella lingua originale degli scrittori e in duplice traduzione: italiano e francese.

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