Opus gay, nato dall'incontro dell'autrice con un vecchio amico "gay", dà voce a un'umanità silenziosa: gli omosessuali cattolici. Questo movimento, che lentamente e ostinatamente sta cercando una propria visibilità, sta cambiando qualcosa dall'interno della Chiesa?
Per rispondere a questa domanda l'autrice ricostruisce il panorama attuale dell'acceso dibattito su fede e omosessualità mettendo in luce tutte le contraddizioni delle posizioni prese dalla Chiesa cattolica che, da anni, ha assunto una posizione di pubblica condanna nei confronti degli omosessuali, pur continuando ad affermare che questi non debbano essere discriminati.
In altre parole l'omosessualità è insostenibile a livello ufficiale ma si può tollerare sul piano privato, se non ostentata pubblicamente.
Un esempio significativo di come la Chiesa dei NO si ponga di fronte al proprio popolo, spesso in contraddizione con la stessa Parola dei Vangeli. "È davvero strano", afferma l'autrice, "parlare degli omosessuali come se fossero una categoria a sé: ogni volta mi sembra di ridurli a un'etichetta. E di violarne la dignità di persone a tutto tondo".
In ogni capitolo dell'inchiesta l'autrice dà spazio a interviste di teologi, sacerdoti, oltre che a laici gay e lesbiche cattoliche, focalizzando l'attenzione su come affrontano temi fondamentali e attuali quali: la l'omofobia, il ruolo degli omosessuali tra i credenti, la tradizione delle Sacre Scritture, della teologia e della morale sessuale cattolica.
Il tutto facendo posto sia al punto di vista cattolico che a quello laico, senza voler dimostrare alcuna tesi, ma solo raccontando un pezzo importante della nostra società.
Scrive l'autrice che "fino a quando esisteranno persone, gay, lesbiche, transessuali, che non saranno libere di vivere dignitosamente, di tutelare i propri diritti, di vedere riconosciute le proprie scelte, fino a quel momento nessuno sarà realmente libero. E ne siamo responsabili tutti".
Con l'autrice interverranno alla presentazione del libro Alberto Maritati, vicepresidente Comm. Giustizia Senato, e GianFranca Saracino, presidente dell'Agedo di Lecce,
Ilaria Donatio, Opus gay. La Chiesa cattolica e l'omosessualità, Editore Newton & Compton, 2010, pagine 240
* ILARIA DONATIO è nata a Lecce e vive a Roma, dove lavora come giornalista freelance. In passato è stata nella redazione online di «Reuters italia», in quella di «Formiche» e ha collaborato con la web tv dei Radicali. Oggi scrive per diverse testate, tra cui «Micromega» e «l'Unità», occupandosi in particolare di cultura gay e società civile.
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