giovedì, gennaio 17, 2013

La Battaglia delle Ardenne di Ratzinger.

La Battaglia delle Ardenne di Ratzinger.


Nelle Ardenne, in Belgio, avvenne l'ultima delle grandi battaglie che insanguinarono l'Europa occidentale alla fine della seconda guerra mondiale. Si svolgerà invece nella confinante Francia la battaglia con cui il papa tedesco cercherà di volgere a suo favore la guerra ormai persa dell'egemonia culturale (religiosa e politica) della chiesa cattolica nell'Europa occidentale. A fronte del secolarismo che avanza con la crescita esponenziale di atei e agnostici non solo nell'Europa del nord ma anche nella cattolicissima Italia, la chiesa cattolica ha bisogno di riproporsi all'attenzione dei suoi fedeli con argomenti forti individuando soprattutto avversari facili da demonizzare. In questa ottica l'ateismo ha costituito negli ultimi tempi uno degli argomenti favoriti, ma non c'è più in alcun paese d'Europa e addirittura del mondo un sistema di potere politico totalitario che si fondi esplicitamene sull'ateismo e sulla repressione delle religioni in generale. Ovviamente esclusi i paesi musulmani fondamentalisti dove però la repressione riguarda in egual misura sia gli atei che i credenti delle altre religioni diverse dall'islam. Gli atei, come persone che esercitano la loro insindacabile libertà di pensiero non possono più essere oggetto di anatemi e condanne formali. tanto è vero che il rampante Cardinale Ravasi su esplicito invito del papa ha creato quel Cortile dei Gentili in cui la chiesa cattolica si confronta con i non credenti. Naturalmente solo quelli scelti accuratamente fra gli atei devoti e non certo con i rappresentanti delle loro associazioni ufficiali. Non sono più quindi gli atei come singole persone i destinatari dell'odio pontificio. I liberi pensatori infatti sono arrivati alla loro concezione filosofica che esclude tutte le divinità della Menzogna Globale seguendo ciascuno un proprio personale percorso di riflessione e non già in nome di un sistema di potere organizzato, consolidato e codificato da libri sacri. E a nessuno di loro è mai apparsa una immaginaria entità soprannaturale per obbligarli a diffondere l'ateismo nel mondo con le buone o con le cattive, come invece succede a tutte le religioni totalitarie che conosciamo bene. Quindi, al di là di continue e periodiche prediche contro il concetto di ateismo, il papa non può procedere come negli anni bui della Santa Inquisizione né ai roghi né alla discriminazione degli atei e nemmeno delle associazioni filosofiche non confessionali con le quali i liberi pensatori tutelano i loro diritti. Il povero papa non può più nemmeno permettersi di tollerare e sostenere i pogrom contro gli ebrei, l'altro gruppo umano che ha goduto per secoli l'ostilità e la violenza programmatica delle chiese cristiane. E non può più nemmeno dedicarsi alla discriminazione dei diritti delle donne, privilegio esclusivo ormai della sola religione islamica. E' rimasto però un gruppo umano su cui il papa, come anche la maggior parte dei sui concorrenti nel marketing del soprannaturale, possono esercitare la discriminazione e la violenza, quello delle persone omosessuali. A differenza però degli islamici che su indicazione precisa del Corano possono condannare legalmente a morte i gay (come anche gli atei), i cattolici non possono più farlo da alcuni secoli. Ma la discriminazione contro di loro può ancora essere invocata, provocata e sostenuta. Come sta facendo in questi giorni Ratzinger avendo fissato come obiettivo prioritario della sua chiesa in collaborazione con le altre religioni omofobe quello di impedire in Francia la parità di diritti nella legislazione matrimoniale di tutte le coppie di cittadini che si amano e che intendono formare una famiglia, indipendentemente dal sesso anagrafico. E' questa la Battaglia delle Ardenne del papa tedesco che si gioca contro gli omosessuali e i loro diritti l'ultima possibilità di dettare legge e contare qualcosa nella scristianizzata e de-cattolicizzata Europa

Giulio C.Vallocchia
Valceg, in clandestinità ,
nella Lotta di Resistenza Laica

"Né Giove né Geova, né Cristo né Allah.
Tutti gli dei sono invenzioni degli uomini"

www.nogod.it
www.nessundio. net

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