domenica, settembre 07, 2014

“AMORE E ALTRI INGANNI”


JOSE’ A. DIEZ – ANDREA IACONA
“AMORE E ALTRI INGANNI” Indiana Editore srl. Milano 2014

L’AMORE CHE CREDE DI ESSERE UNA ILLUSIONE

Un epistemologo che insegna all’Università di Barcellona, Josè Antonio Diez e un docente di Logica all’Università di Torino, Andrea Iacona, per alcuni anni hanno discusso delle illusioni dell’amore facendo commenti su quanto capitava loro o alla cerchia dei propri amici.
Ma di quale amore si tratta? Si tratta del sentimento passionale che è sostanzialmente diverso da altri legami affettivi che si possono nutrire verso i propri familiari o verso gli amici.
“E’ possibile che due coniugi si vogliano bene – senza essere innamorati, o perché non sono più innamorati, o perché non lo sono stati mai…anche se spesso si parla di amore’vero’ o ‘autentico’ per descrivere un legame affettivo di tipo coniugale, daremo per scontato che la parola ‘amore’ possa essere usata per designare il tipo di sentimento passionale”
Qualcuno ha lasciato scritto “Il mio naso/i miei occhi/le mie mani/la mia bocca/la mia lingua/le mie orecchie/dicono:/’Sei desiderio irrefrenabile’” e “Nulla è più precario di una illusione che si crede amore o di un amore che si crede una illusione”
Gli autori sostengono che l’amore ha alcune inclinazioni che dipendono da quello che succederebbe in circostanze possibili. L’amore ha tre categorie di inclinazioni generalmente presenti.
“La prima categoria include … reazioni fisiche che dipendono causalmente dall’interazione con la persona amata” Sono le famose “farfalle nello stomaco”, l’accelerazione del battito cardiaco, l’aumento della temperatura corporea, insonnia etcc.
“La seconda categoria include … inclinazioni sessuali verso la persona amata” Non è solamente il desiderio di “un giro di valzer”, come si suole dire, ma il desiderio di passare del tempo con il partner prima e dopo ogni rapporto sessuale.
“La terza categoria include…anomalie nel modo di agire o di pensare” ossia “fare pazzie” cioè “cose che non farebbe mai se non amasse” il partner. Non è semplice definire “fare pazzie” ma gli innamorati sono soliti fare cose insolite o irrazionali, del tipo passare sotto le finestre del partner solo per farsi vedere e vederlo o accompagnare il partner a fare due passi …stando a debita distanza come estranei. Come scrisse William Shakespeare: “se non ricordi la più leggera follia/a cui l’amore ti ha spinto/non hai amato”
L’amore, hanno individuato gli autori, ha alcune proprietà. La prima è la relatività del tempo. Ho trovato scritto: “Ti/aspetto/a braccia/aperte./Basta/che fai presto…/anche se/ho fermato l’orologio”
L’amore ammette gradi. Non è vero o tutto o niente, non si fa qualsiasi cosa in amore, si può essere più o meno innamorati. Dipende da quello che si è disposto a fare in quelle circostanze. E si possono amare contemporaneamente più di una persona e non è detto che il sentimento sia dello stesso grado. Basti pensare alle relazioni extraconiugali.
Infine altra proprietà dell’amore è l’asimettria. “Molte delle pene che affliggono gli innamorati dipendono dal fatto che l’amore è una relazione non simmetrica. C’è qualcosa di profondamente tragico nella non simmetria dell’amore…è una sofferenza inevitabile”
“Questo non è un libro di ricette per vivere meglio. Non offre consigli, metodi o strategie per avere successo in amore e non dispensa soluzioni per i problemi amorosi”. E’ un trattatello filosofico su ragioni e passioni, come il sottotitolo del libro ci ricorda. (bl)

 per la cortesia di Bepi Lamedica

INDICE: Introduzione – Che cos’è l’amore – Alcune nozioni epistemologiche elementari – L’invenzione delle ragioni – Credere di spiegare – Il potere del desiderio sulla credenza – Volere tutto – Quando l’amore se ne va.

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