martedì, settembre 25, 2012

Presentato venerdì 24 aprile 2009 il dossier “La peste italiana”

QUELLO CHE STA SUCCEDENDO NELLE NOSTRE ISTITUZIONI  VI SORPRENDE E VI INDIGNA ?
ANDATEVI  A RILEGGERE O A LEGGERE QUESTO DOSSIER, SE è LA PRIMA VOLTA CHE NE SENTITE PARLARE.
 E NON DITE CHE I RADICALI SONO COME GLI ALTRI PARTITI, CHE RUBANO COME GLI ALTRI, PERCHè SONO INVECE COLORO CHE HANNO DENUNCIATO IL MALCOSTUME POLITICO E INDICATO E PROMOSSO CON LE LORO ESILI FORZE I RIMEDI POLITICI DEMOCRATICI.
FORSE PER QUESTO  CONTINUANO AD ESSERE OSTRACIZZATI DAI MEDIA E PERSINO DALLA CASTA CHE SPESSO TENTA DI STRUMENTALIZZARE LE LORO BATTAGLIE STRAVOLGENDONE GLI OBBIETTIVI, PER RASTRELLARE VOTI E PREBENDE.

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"La peste italiana", i rischi di un nuovo totalitarismo PDF Stampa E-mail
venerdì 24 aprile 2009
bonino-pannella.jpgE’ stato presentato presso la sede del Partito radicale in Via di Torre Argentina il dossier “La peste italiana” ovvero la metamorfosi del Male in Storia (sessantennale) di distruzione dello Stato di diritto, della democrazia, della legalità, (re) instaurando un regime neototalitario. Il documento, denso e corposo, è stato curato dal “Gruppo di iniziativa Satyagraha 2009 per lo stato di diritto e la democrazia cancellati in Italia” coordinato in particolare dal radicale Marco Cappato e Antonella Casu, segretaria di Radicali italiani.
Oggetto del dossier sono state le regole democratiche che i padri costituenti intesero porre alla base della Carta fondamentale dello Stato e che sono state, da subito ed in maniera ampia, disattese dai partiti, che si sono impadroniti del sistema politico-istituzionale del nostro Paese.
 Nei decenni successivi il processo degenerativo ha investito tutti gli organi e le istituzioni repubblicane, via via erodendo lo Stato di diritto per finire ai giorni nostri, dove il processo di svuotamento e di svilimento della Costituzione viene a compimento in maniera così eclatante, oltre che condivisa. Il dossier che rappresenta la premessa fondamentale per la presentazione della Lista Bonino-Pannella alle prossime elezioni europee, è frutto di un lavoro teso a fare luce in modo più oggettivo possibile 60 anni della storia istituzionale del nostro Paese. Un documento, quindi, in cui ci si interroga finalmente sullo stato della democrazia in Italia.
 A presenziare la conferenza stampa di questa mattina sono stati Emma Bonino e Marco Pannella che dopo aver presentato il dossier alla stampa, hanno dato la parola ad Antonio Meccanico presidente del “Centro di ricerca Guido Dorso”, Federico Orlando, presidente di “Articolo 21 liberi di”, Mario Patrono ordinario di Diritto Pubblico all’Università La Sapienza e al preside della Facoltà di Scienze Politiche della Sapienza, Fulco Lanchaster. A concludere gli interventi sono stati Donato Sperone, giornalista e docente di Economia e Statistica presso la Scuola di Giornalismo di Urbino, lo scrittore e giornalista Gianluigi Melega e, infine, il segretario nazionale dei Socialisti, Saverio Zavattieri.

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