venerdì, settembre 30, 2011

dagli INNI ORFICI: EROS


Invoco il grande, santo, amabile, dolce Eros
possente per l'arco, alato, dalla corsa di fuoco, veloce nello slancio,
che gioca con gli dèi e con gli uomini mortali,
industrioso, dalla duplice natura, che ha le chiavi di tutto,
dell'etere celeste, del mare, della terra, e quanti soffi generatori di tutto
per i mortali nutre la dea che produce frutti verdeggianti,
e quante cose ha l'ampio Tartaro e il mare sonoro;
tu solo, infatti, governi il timone di tutte queste cose.

Ma, beato, unisciti con pensieri puri agli iniziati,
e allontana da questi gli slanci vili e strani.


da Inni Orfici, ed. Lorenzo Valla trad. Gabriella Ricciardelli

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